Il profilo colore è un file che contiene le informazioni sui colori che compongono un’immagine digitale. Ogni dispositivo che cattura, visualizza o stampa le immagini ha il suo profilo colore, che può essere diverso da quello degli altri dispositivi. Per questo motivo, lo stesso file può apparire diverso a seconda del monitor, della stampante o della fotocamera che lo gestisce.

Per evitare questo problema, è importante scegliere il profilo colore più adatto al tipo di immagine che si vuole ottenere e al supporto su cui si vuole visualizzare o stampare. Esistono diversi tipi di profili colore, ma i più comuni sono:

• sRGB: è lo spazio colore standard per il web e per la maggior parte dei monitor e delle fotocamere digitali. Ha una gamma di colori limitata, ma è compatibile con la maggior parte dei dispositivi e dei software. È consigliato per le immagini destinate alla condivisione online o alla visualizzazione su schermo.
• Adobe RGB: è uno spazio colore più ampio di sRGB, che include più tonalità di verde e di ciano. È adatto per le immagini destinate alla stampa fotografica professionale o a getto d’inchiostro, che possono riprodurre una gamma di colori più ampia. Richiede però un monitor calibrato e un software che supporti questo profilo.
• CMYK: è lo spazio colore usato per la stampa offset o tipografica, che si basa sulla combinazione dei colori primari ciano, magenta, giallo e nero. Ha una gamma di colori più ristretta di sRGB e Adobe RGB, e non è adatto per la visualizzazione su schermo. È necessario convertire le immagini da RGB a CMYK prima di mandarle in stampa, usando i profili specifici del fornitore.

Per scegliere il profilo colore più adatto alle proprie esigenze, bisogna tenere conto del tipo di immagine che si vuole ottenere, del supporto su cui si vuole visualizzare o stampare e della compatibilità tra i diversi dispositivi e software coinvolti nel processo. In generale, si può seguire questa regola:

• Se si vuole condividere le immagini online o visualizzarle su schermo, si può usare il profilo sRGB, che garantisce una buona resa dei colori e una maggiore compatibilità.
• Se si vuole stampare le immagini su carta fotografica o a getto d’inchiostro, si può usare il profilo Adobe RGB, che offre una gamma di colori più ampia e una maggiore fedeltà.
• Se si vuole stampare le immagini su carta offset o tipografica, si deve usare il profilo CMYK, che corrisponde al sistema di stampa usato da questi supporti.

Per applicare il profilo colore alle proprie immagini, si può usare un software di fotoritocco come Photoshop o Lightroom, che permettono di impostare il profilo desiderato al momento dello scatto (se si usa il formato RAW), dell’apertura del file o della conversione finale. Si può anche usare la funzione di soft proofing, che simula l’aspetto dell’immagine sul supporto finale e consente di apportare eventuali correzioni.