Ho scattato questa fotografia una sera di Aprile, in pieno lockdown. Non era stata affatto programmata, stavo portando fuori il cane e avevo con me la mia macchina fotografica, vidi questa scena e la fotografai senza pensarci.
“Giri notturni, in strade ancora desolate…qualcuno che gira, giusto di sfuggita, per portare qualcosa a qualcuno di caro, o semplicemente accompagnato dal suo amico a quattro zampe. [22:12]”
Questo è stato quello che scrissi d’istinto quando la caricai su Instagram, a rileggere ora però fa un po’ strano, strano perché quella era la “normalità” che avevamo durante quel periodo, certamente non è stato un bel periodo.